Arte

Architettura

Opera dell’ingenero Giuseppe Astorri, che riprese, con un certo eclettismo, i tipi ed i cromatismi marmorei della basilica costantiniana.

La facciata del tempio si eleva su di un pronao con tre archi a pieno sesto che poggiano su agili colonne ioniche in granito nero di Biella, termina in alto orizzontalmente e s’incurva in avanti.

Le navate della chiesa sono tre, separate da file di otto colonne ioniche scanalate di marmo e sovrastate da altrettante colonne corinzie che delimitano il matroneo.

La navata centrale ha la volta a capriata. Pannelli lignei rivestono i soffitti, marmi policromi ricoprono le pareti e figure geometriche procedono lungo il pavimento. Dal 1966 il tappeto centrale racchiude l’emblema argentino.

Nella balaustra ad intaglio che delimita il presbiterio sono incastonati l’ambone dell’Epistola e quello più alto del Vangelo, con mosaici in stile cosmatesco. L’altare maggiore, in onice dorato, ha un alto cibo-rio con tetto architravato. Le quattro colonne corinzie sono in granito lucido di Tandil e i capitelli in bronzo.

Arte

La decorazione musiva, messa in opera da Giambattista Conti nel 1914, è bizantineggiante, mentre l’iconografia è paleocristiana. Anche il grande mosaico dell’abside, del 1959, è opera del Conti, realizzata da Marco Tullio Monticelli.

Altre opere musive: il Sacro Cuore, ispirato al Cristo del Velázquez, del 1960, e la più recente effigie della Madonna della Mercede, opera della Scuola italiana del mosaico di Montepulciano.

Notevoli gli interventi di Duilio Cambellotti: il tabernacolo, i leoni dell’ambone piccolo, e due formelle in bronzo que rappresentano due santi mercedari San Pietro Nolasco e San Raimondo Nonnato.

Le statue

La Cappella a sinistra dell’ingresso ospita la statua della Nostra Signora di Luján, patrona dell’Argentina e le bandiere delle nazioni latinoamericane e, sotto in vetrina, gli stemmi delle province argentine.

Nella cappella laterale a destra, sotto il mosaico Madonna della Mercede, ci sono diverse statue: Santa Rita, Sant’Antonio, San Giuseppe e San José Gabriel del Rosario Brochero, santo argentino.

Nella navata del laterale sinistro, vicino alla sala delle confessioni, ci sono un Crocifisso e la statua della Madonna Addolorata.

Chiesa Argentina

Piazza Buenos Aires - 00198 - Roma
06 8440 1301

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